La Crusca veniva usata come metodo di conservazione del formaggio dalla maggior parte delle famiglie contadine abruzzesi.
Come ci insegnano i nostri nonni, di tutto ciò che la terra ci dona non si può buttare niente! Quindi anche la Crusca che era lo “scarto” della macinatura del grano veniva recuperata e utilizzata per conservare il formaggio per lunghi e freddi inverni abruzzesi. Le forme venivano posizionate dentro un vaso di terracotta con tappo di legno e ricoperte di crusca.
PERIODO DI PRODUZIONE: Tutto l’anno
STAGIONATURA: minimo 36 mesi
INGREDIENTI: Latte, sale, caglio.
CARATTERISTICHE:
• Pasta compatta, di colore giallo paglierino con occhiatura abbastanza fitta
• Crosta dura e piuttosto rugosa, color marroncino
• Sapore forte e persistente.
ABBINAMENTI:
Ottimo per fine pasti, da abbinare alla composta di pere, vini rossi maturi e corposi. Ottimo anche da grattugiare per condimenti di pasta e risotti. Perfetto da inserire in taglieri di formaggi misti dal gusto particolare.
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Rosa Vini
*Le forme sono trattate in crosta periodicamente con olio extra – vergine di oliva e successivamente affinato in crusca di grano per un periodo di 10 mesi. (Crosta Edibile)